In questi giorni ho finalmente trovato il tempo di concludere un racconto che avevo iniziato anni fa, in un rovente pomeriggio d’agosto senz’aria condizionata. Si chiama “Loop Infinito” ed è una storia dedicata a Maggie, la giovane killer al soldo del Kranio, e l‘Ebreo, la new entry della banda del Maze, hacker dalle capacità quasi leggendarie ma assolutamente incapace di gestire il rapporto umano con i suoi colleghi della Kranio Enterprises.
Sullo sfondo di una delicata missione di “recupero” di un prezioso componente elettronico per conto del Kranio, la storia ha un piede sulle trafficate Derivazioni della City e uno nella Virtual-Rete. Le scintille che scoccano, però, non sono causate dai temibili firewall, ma dai sentimenti conflittuali di Maggie per il suo collega, e viceversa. Lei lo detesta, ma non riesce a smettere di pensare a lui. Lui non la sopporta, ma la notte non riesce a dormire. E’ un pericoloso loop infinito che rischia di mettere a repentaglio l’esito della missione. Potrà uno Steel Angel fare la differenza? 🙂
Un po’ cyberpuk e un po’ love story, ve lo propongo come lettura di S. Valentino ❤